EXPO RIVA SCHUH, PIACE AGLI STRANIERI

Conclusione positiva per la 67a edizione di Expo Riva Schuh, il salone dedicato al segmento medio della calzatura tenutosi a metà gennaio a Riva del Garda, che si conferma una delle più importanti manifestazioni del business delle calzature nella grande distribuzione. L’evento fieristico, che ha presentato le collezioni per l’autunno/inverno 2007/2008, rappresenta infatti uno dei principali appuntamenti per il prodotto di volume. Soddisfazione da parte dell’ente organizzatore per l’affluenza dei visitatori, che in 11.020 hanno affollato i corridoi di Expo Riva Schuh; in particolare si è distinta la partecipazione straniera, con 5.756 presenze pari al 52,2% del totale. Gli operatori del settore e i rappresentanti della grande distribuzione non hanno infatti voluto mancare all’appuntamento con i 1.100 espositori, 731 dei quali provenienti da 35 Paesi stranieri, che hanno esposto i loro prodotti a Riva del Garda. Fra di essi, particolarmente significativa la presenza di alcuni gruppi organizzati provenienti da Spagna, Portogallo, Brasile, Cina, Tailandia, India e Hong Kong. “Quella di gennaio 2007 può essere a giusta ragione considerata l’edizione della svolta”, spiega Brigitta Bancher, responsabile Expo Riva Schuh. “I dati infatti – continua Brigitta Bancher - confermano il successo presso il pubblico internazionale e in particolare presso i compratori dell’area nord europea. Se la manifestazione del gennaio 2006 aveva registrato un forte boom, grazie soprattutto a un consistente investimento nella promozione e nel coinvolgimento di operatori e visitatori, il consolidamento dei risultati raggiunto con questa edizione attribuisce definitivamente a Expo Riva Schuh una posizione di primo piano per il segmento di riferimento”. Il ruolo di Expo Riva Schuh sul mercato fieristico, e il suo successo, sono strettamente legati anche al posizionamento nel calendario fieristico internazionale. Expo Riva Schuh è, infatti, il primo appuntamento annuale al mondo che presenta le collezioni per la grande distribuzione, il primo, quindi, dove i compratori pianificano una parte consistente del budget a loro disposizione. “Le anomalie climatiche in corso, caratterizzate da un insolito innalzamento delle temperature medie stagionali, causa di una considerevole quantità di merce invenduta, non hanno dissuaso i buyer dall’acquistare pezzi delle prossime collezioni invernali - continua Brigitta Bancher - È questo un dato molto rassicurante, perché dimostra la fiducia dei compratori nella nostra manifestazione fieristica e nei prodotti qui presentati.” A coronamento di Expo Riva Schuh 2007, la presentazione del progetto dei nuovi spazi fieristici, che sarà condotto dallo studio di architettura Coop Himmelb(l)au di Vienna e che si realizzerà entro fine 2009. “Già in questa edizione abbiamo predisposto una tensostruttura per incrementare la superficie espositiva, che in tal modo si estendeva su 32.500 metri quadrati – commenta Mauro Malfer, presidente di Riva del Garda FiereCongressi – ciononostante abbiamo dovuto lasciare in lista d’attesa un nutrito gruppo di aziende. Il progetto di ampliamento risponderà alla crescente esigenza di spazi, e consentirà di accogliere gli operatori provenienti da tutto il mondo, che dimostrano di anno in anno il loro legame con questa fiera”. L’edizione appena conclusa identifica Expo Riva Schuh quale vetrina di un segmento di prodotto ben delineato, caratterizzata da una precisa identità, che ha il merito, da un lato, di mantenere centrale il ruolo dell’Italia nel mercato mondiale della calzatura, dall’altro di costituire un vero e proprio crocevia internazionale dove passa l’offerta più interessante della produzione di volume a livello mondiale.
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